Punch the clock : “Pills and soap”(1983)

Il testo di Pills and Soap ha più livelli di interpretazione. Il brano può essere visto, su un piano superficiale, come una canzone contro lo sfruttamento degli animali (“We’re going to melt them down for pills and soap”), tant’è che il titolo, “pills and soap”, nasce dalla visione del documentario The Animals (1981), diretto da Victor Schonfeld e Myriam Alaux. La narrazione, però, nelle strofe della canzone si muove su più campi concettuali: l’invasività e la disonestà dei media (“And the camera noses in to the tears on her face” e “And something in the daily rag to cancel any crisis”); il gingoismo ossia il “patriottismo estremista sotto forma di violenta politica estera” (“don’t dilly-dally boys, rally ’round the flag”); i privilegi del palazzo, in particolar modo dell’aristocrazia (“Some folk have all the luck/ And all we get is pictures of Lord and Lady Muck/ […] /There are ashtrays of emotion for the fag ends of the aristocracy”).